La giusta posizione di un termosifone aiuta ad avere una distribuzione del calore più uniforme e quindi a migliorare la sensazione di benessere per chi è nella stanza. In questo modo si ottimizza il loro funzionamento e si risparmia in bolletta. Scopriamo allora insieme dove installare i radiatori nella nostra casa.

Come posizionare i termosifoni in casa?

La prima considerazione da tenere presente quando si decide dove installare i radiatori è che conviene posizionarli nei pressi di un ingresso di aria fredda nella stanza. L’aria fredda entra in contatto con quella calda e quindi nell’ambiente verrà fatta circolare ad una temperatura adeguata.

Per consentire la circolazione dell’aria ed evitare dispersione energetica, ci sono alcune regole sempre valide:

• non installare il termosifone dietro a divani e mobili voluminosi che farebbero da ostacolo alla diffusione del calore;
• ricordarsi quindi che lo spazio davanti al calorifero deve essere libero;
• non coprirli con tende, né con quelle corte né con quelle lunghe fino al pavimento. Le prime contribuiscono ad interrompere il flusso dell’aria calda verso l’alto, mentre lunghe intrappolano il calore, rendendo vana l’accensione del radiatore.

Un luogo ideale è dietro la porta di ogni ambiente, da tenere chiusa quando il riscaldamento è acceso. Così facendo, la porta non fa da barriera e il calore non si disperde verso una zona più fredda come può essere il corridoio che si apre fuori dalla stanza. 

Il corretto posizionamento varia a seconda anche del tipo di radiatore. Se prendiamo in considerazione quelli di design, progettati per essere elementi di termoarredo che si adattano pienamente allo stile dell’abitazione, possono trovare spazio sul muro interno dell’ambiente interessato. È il caso soprattutto di quelli che si sviluppano verticalmente.

In questo caso, possono essere installati nel punto più freddo per colmare un’area più estesa, specie se la loro potenza termica è elevata. 

Perché i radiatori sono sempre sotto le finestre?

Come un radiatore viene installato nei pressi di una porta da cui entra aria più fredda, allo stesso modo viene spesso posizionato sotto una finestra. I motivi alla base di questa scelta sono due:

• la finestra è un punto dal quale è più probabile che entri aria fredda e un termosifone vicino contrasta il freddo;
• è un tratto dell’abitazione dove sono assente altre unità di arredamento e così si ottimizza lo spazio a disposizione. 

D’altra parte, il dibattito sul radiatore sotto la finestra sì o no tiene banco. C’è chi sostiene che in presenza di finestre con doppi vetri, il radiatore possa trovarsi in un altro angolo dell’ambiente perché è garantito l’effetto isolante e viene limitato, se non annullato, l’ingresso di aria esterna più fredda. 

È indispensabile, nel caso, controllare che non ci siano spifferi nei pressi degli infissi per non annullare l’azione dei doppi vetri.

Indipendentemente dalla posizione, l’ottima resa è possibile dalle innovative tecnologie che si abbinano ai caloriferi come le termovalvole smart, gestibili a distanza con un’apposita applicazione. 

Facilitano la regolazione della temperatura e sono dotate di sensori che riconoscono se una finestra è rimasta aperta, interrompendo l’erogazione di calore che andrebbe sprecata. 

Grazie agli avanzati algoritmi con i quali sono progettati, apprendono dalle abitudini dell’utente e intervengono sul livello della temperatura, favorendo il risparmio energetico e in bolletta. 

Che differenza c’è tra termosifoni e radiatori?

A scanso di equivoci, termosifone e radiatore sono due modi diversi per identificare lo stesso elemento riscaldante, detto anche calorifero, almeno nel linguaggio comune.

Se invece si considera l’aspetto più tecnico e scientifico, allora la differenza tra termosifoni e radiatori è ben marcata. 

• Termosifone è il termine per indicare il fenomeno fisico che caratterizzato dalla circolazione convettiva di un circuito idraulico. 
• Radiatore è il termine per indicare l’elemento riscaldante vero e proprio che, in alcuni casi, sfrutta l’energia elettrica e non l’acqua calda per generare calore. 

Quanti radiatori per stanza?

Definito il luogo ideale dove installare un termosifone, resta da capire quanti ne occorrano per stanza. 

Vanno considerati tre fattori:

• il volume della stanza;
• la potenza necessaria per un corretto riscaldamento;
• la resa termica dell’elemento scaldante, indicato sulla scheda tecnica.

Con le competenze di un tecnico esperto si ottiene una valutazione adeguata per capire quanti siano i radiatori necessari nelle diverse stanze. Generalmente, viene inserito un radiatore per ogni stanza, ad eccezione della zona living, dove normalmente ci sono 2 o 3 caloriferi.